SI RENDE NOTO
che può essere presentata istanza per beneficiare dell’intervento regionale straordinario di sostegno al fitto delle abitazioni principali per situazioni di emergenza socio/economica derivanti dall’epidemia da virus COVID-19.


BENEFICIARI 
Nuclei familiari titolari di un contratto di locazione che hanno subito una diminuzione della capacità reddituale per effetto delle misure restrittive per il contenimento dell’epidemia da COVID-19.


REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
1. Essere titolare di un contratto di locazione, registrato prima del 23/02/2020 ed in corso di validità, di un immobile di categoria da A/2 ad A/7 adibito ad abitazione principale. 
Possono partecipare i locatari di alloggi sociali, compreso gli assegnatari di Cooperative edilizie a proprietà indivisa titolari di un contratto di assegnazione in godimento e/o di locazione stipulato prima del 23/02/2020.
Sono esclusioni gli assegnatari di alloggi di Edilizia Sovvenzionata (case popolari).
2. Non essere titolare del 100% del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio situato sul territorio regionale e adeguato al proprio nucleo familiare.
3. Avere percepito nell’anno 2018, per l’intero nucleo familiare, un reddito imponibile pari o inferiore ad € 35.000,00 (rigo RN4 modello UNICO 2019 – rigo 14 modello 730-3/2019).
4. Per i nuclei familiari in cui vi è un soggetto titolare di reddito di impresa, arte o professione: aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione del volume d’affari di almeno il 50 per cento sul totale dei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno.
5. Per i nuclei familiari in cui vi è un soggetto titolare di reddito da lavoro dipendente o assimilato al lavoro dipendente: aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione del reddito da lavoro dipendente e/o assimilato di almeno il 20 per cento sul totale percepito nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno.
6. Per i nuclei familiari in cui vi sono soggetti titolari di redditi da lavoro dipendente e soggetti titolari di reddito di impresa, arte e professioni, oppure il medesimo soggetto è titolare di entrambe le categorie di reddito, è necessario che per almeno una categoria di reddito sia rispettato il requisito di cui ai punti 4 o 5 che precedono. 
Ossia, la quota di reddito da lavoro dipendente deve aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione di almeno il 20 per cento sul totale percepito nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno, oppure, in alternativa, la quota di reddito di impresa, arte o professione deve aver subito una riduzione del volume d’affari di almeno il 50 per cento sul totale dei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno.


COMPATIBILITÀ CON ALTRI BENEFICI
Il contributo in oggetto:
- è compatibile con qualsiasi altra MISURA STATALE, anche avente analoga finalità;
- NON è compatibile con altre MISURE REGIONALI di sostegno al fitto per il medesimo periodo. 
Nel caso di contemporanea ammissione al contributo regionale “bandofitti 2019” (in scadenza il 27 aprile 2020), il Comune procederà all’erogazione di un solo contributo, per l’importo più favorevole al cittadino.


AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
- 50% del canone mensile per tre mensilità;
- fino all’ importo massimo complessivo del contributo € 750,00
Il beneficio sarà erogato a favore dei beneficiari nell’ordine di graduatoria per l’importo ad ognuno di essi spettante, fino ad esaurimento fondi e solo in seguito all’accredito delle risorse regionali dedicate alla misura in questione.
Il Comune, al fine di soddisfare una platea più vasta do beneficiari, si riserva la facoltà di erogare percentuali diverse dal 100% del contributo spettante ai soggetti collocati nella graduatoria comunale.
 

TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA
Gli interessati potranno inoltrare l’istanza al Comune, a partire dalla pubblicazione del presente avviso (non saranno ritenute ammissibili istanze pervenute prima), inderogabilmente entro le ore 12,00 del giorno 9.05.2020 (pena l’esclusione), attraverso invio telematico all’indirizzo di posta elettronica 

protocollocomunedisanmarzanosulsarno@pec.ancitel.it

Si precisa che tale indirizzo di posta elettronica certificato è abilitato a ricevere messaggi anche da posta elettronica ordinaria.
La domanda può essere presentata da un solo componente maggiorenne incluso nel nucleo familiare, anche non intestatario del contratto di locazione, purché residente nel medesimo alloggio oggetto del contratto di locazione.
Per lo scopo occorre utilizzare esclusivamente il modello di domanda disponibile on-line sul sito istituzionale:

http://www.sanmarzanosulsarno.gov.it

nel quale dovrà essere autocertificato, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000, il possesso di tutti i requisiti di accesso al contributo, compresa la diminuzione del volume d’affari per i titolari di reddito di impresa, arte o professione e/o la riduzione del reddito da lavoro dipendente/assimilato.

Si precisa che 
- è consentito l’invio di una sola domanda di partecipazione per ogni indirizzo email/pec (le domande provenienti dalla medesima casella di posta elettronica/indirizzo email successive alla prima, saranno escluse);
- i Centri di Assistenza Fiscali ovvero le Organizzazioni sindacali convenzionati possono inoltrare, utilizzando la procedura prevista nell’allegato alla convenzione sottoscritta con l’Ente, più domande per conto dei Cittadini previa completa compilazione e sottoscrizione del Quadro B della Domanda di partecipazione (Delega alla presentazione della Domanda).


FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA E CRITERI DI PRIORITÀ
Il Settore AA.GG. con l’ausilio dell’Ufficio Servizi Sociali provvederà a raccogliere le domande dei nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dal presente avviso ed effettuerà un controllo sulla regolarità formale delle autocertificazioni. 
Successivamente, predisporrà un elenco dei richiedenti il contributo, con indicazione dell’ammontare spettante a ciascuno di essi, che invierà in Regione Campania.

Nell’ipotesi in cui l’ammontare del contributo che sarà trasferito dalla Regione Campania al Comune non consenta di accogliere tutte le domande prevenute nei termini da parte dei richiedenti, in possesso dei requisiti prescritti nel bando regionale, per la redazione della graduatoria, in esecuzione della Delibera di Giunta comunale n. 36/2020 e della Determinazione del Settore AA.GG. n. 183/2020, si terrà conto dei seguenti criteri di priorità:

COMPOSIZIONE DEL NUCELO FAMILIARE
NUMERO DEI COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE: 1 punto per ogni componente

REDDITO IMPONIBILE DEL NUCLEO FAMILIARE PER L’ANNO 2018
Da € 0,00 ad € 7.000,00 12 punti
Da € 7.00,01 ad € 14.000,00 9 punti
Da € 14.000,01 ad € 21.000,00 6 punti
Da € 21.000,01 ad € 28.000,00 3 punti
Da € 28.000,01 ad € 35.000,00 0 punti

Si precisa che in caso di parità di punteggio, si darà preferenza alle domande (in sequenza):
1. dei nuclei familiari che abbiano un numero maggiore di minori;
2. dei nuclei familiari che abbiano un numero maggiore di titolari di riconoscimento ex l. 104/92;
3. presentate cronologicamente prima.
 
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali, unicamente ai recapiti telefonici 081.5188223.